Pirossigeno e Active, punti pesanti. Roma e Catania ok

ACTIVE NETWORK-VINUMITALY PETRARCA 4-1
MARCATORI
: 16’26” p.t. Ferretti (A), 19’07” F. Mello (P), 16’43” s.t. Curri (A), 17’52” Lamedica (A), 19’09” Davì (A)

VITULANO DRUGSTORE MANFREDONIA-ROMA 1927 2-5
MARCATORI
: 0’14” Barbieri (VDM), 1’05” Avellino (R), 0’52” s.t. Murilo (R), 7’12” Pezzin (VDM), 12’58” Dimas (R), 14’33” e 18’18” Fortino (R)

PIROSSIGENO COSENZA-SPORTING SALA CONSILINA 5-2
MARCATORI
: 1’42” p.t. Adornato (P), 9’45” Mateus (P), 16’52” Restaino (P), 19’24” Gabriel (P), 2’35” s.t. Vidal (SC), 12’37” Igor (SC), 19’51” Cabeca (P)

META CATANIA-SANDRO ABATE 7-0
MARCATORI
: 3′ p.t. Anderson (M), 7’39” Musumeci (M), 11′ Siqueira (M), 15’30” Dian Luka (M), 6′ s.t. Salamone (M), 12’40’ Podda (M), 16’10” G. Musumeci (M)


Dalle sedi:

Cosenza – Il tecnico rossoblù Leo Tuoto ha rilasciato delle dichiarazioni al termine del match vinto dalla Pirossigeno Cosenza con lo Sporting Sala Consilina e valevole per l’undicesima giornata di Serie A: “Ero molto preoccupato per l’avversario che andavamo ad affrontare, guidato egregiamente da mister Cipolla. La preoccupazione si è trasformata però nella giusta concentrazione che ci ha permesso di affrontare al meglio la partita. Abbiamo disputato un grandissimo primo tempo, poi nella ripresa era normale pensare a gestire, proteggere il vantaggio e vincere meritatamente la gara. Dobbiamo cercare di competere ogni settimana, con qualunque avversario, puntando alla salvezza. Pensiamo solo a questo e a mantenere sempre la giusta umiltà. E’ uscito fuori nelle ultime il gruppo Pirossigeno, un gruppo unito in cui ognuno è disposto a lottare per il compagno. Siamo una provinciale e venderemo cara la pelle fino al termine del campionato. Con l’ingresso di Trentin rafforzeremo il nostro potenziale offensivo”.


Catania – Ultima gara di questo fantastico 2024. Un anno unico con un tricolore che ha consegnato uno scudetto pazzesco e storico alla Meta Catania. Ultima dell’anno con una vittoria da grande squadra, dominando un avversario pero’ poco propenso alla lotta. Tre punti frutto di approccio e atteggiamento da grande team e messaggio chiaro della Meta Catania ai naviganti.

Juanra doveva rinunciare a Pulvirenti per salvaguardarlo in Supercoppa, stesso discorso per Tornatore ormai prossimo al rientro mentre fuori tra scelte e post intervento per Timm, Anas e Pina. Partenza però da Meta Catania con il vantaggio arrivato al minuto tre grazie alla giocata di Turmena, tiro e cross, e il tocco sotto porta di Anderson. Al sesto la risposta di Avellino: Gui si presentava tutto solo davanti a Siqueira ma il portiere rossazzurro chiudeva la porta. Dal gol sbagliato ecco arrivare prontamente la punizione rossazzurra anzi la sentenza-gol firmata Carmelo Musumeci: pallone recuperato, contropiede e tocco in diagonale del capitano per il 2-0 della Meta Catania. A metà del primo tempo ecco arrivare anche il tris grazie al portiere Siqueira azione personale e rete. Sandro Abate provava il power play per tornare in gara, ma la Meta Catania si difendeva bene e a quattro dal termine era anche fortunata nella carambola che aiutava la pressione-gol di Dian Luka. Nel finale di primo tempo minuti per l’under 19 Mario Musumeci e due super parate di Siqueira ad evidenziare la buona prestazione anche del numero 28 etneo.

Nella ripresa solita Meta Catania dominante, ma stavolta chiusa dagli interventi prodigiosi del portiere irpino. Dian Luka due volte, Turmena e Podda trovavano l’opposizione di Parisi. Al minuto sesto pero’ ecco la quinta rete grazie al tiro beffardo di Salamone. Meta Catania che giocava sul velluto con un Dian Luka ispirato, Bocão roccia e imprevedibilita’ C.Musumeci e Turmena. Al festival del gol però mancava la stoccata di bomber Podda che puntualmente piegava le mani di Parisi a otto dalla fine per il 6-0. Juanra mandava in campo anche l’altro gemello Under 19 Giulio Musumeci e il giovane portiere Lanza: proprio il giovane Giulio Musumeci si regalava la prima rete in serie A sfruttando un rimbalzo perfetto battendo il portiere per il 7-0. Gioia anche per il portiere Lanza che volava a chiudere la sua porta chiamando l’ovazione dei 1500 del PalaCatania.

Titoli di coda e sirena finale a sancire l’ennesima vittoria. Un 2024 che si chiude col botto con tre punti pesantissimi, quinta vittoria consecutiva e ottavo risultato utile. Per una Meta Catania che deve ancora recuperare una gara e si piazza nelle parti nobili della classifica, ma soprattutto arriva nel migliore dei modi all’appuntamento Supercoppa al PalaCatania 3-4-5 gennaio. Ufficio stampa


Sala Consilina – Si interrompe la striscia positiva dei Draghi gialloverdi in una sfida di grande intensità al PalaCosentia. Nonostante la determinazione, lo Sporting cede ai Lupi cosentini in un match che offre spunti di riflessione per il prosieguo della stagione. Cosi il commento dei draghi giallovredi sui social.


Manfredonia – Anche il Vitulano Drugstore Manfredonia scrive sui social titolando: “che peccato” e continua – Con tanti acciacchi giochiamo una partita di grande sacrificio contro una squadra di vertice. Grazie al meraviglioso pubblico di oggi che, siamo certi, rimarrà vicino alla squadra.


Share
go top