
CAME TREVISO-FORTITUDO POMEZIA 3-3
MARCATORI: 4’10” p.t. Vieira (C), 4’19” Gattarelli (F), 8’09” Azzoni (C), 9’16” Miguel Angelo (F), 2’04” s.t. aut. Donin (F), 13’55” Donin (C)
Pareggio interno per la Came Treviso contro la Fortitudo Pomezia al termine di una gara molto combattuta ed equilibrata; la formazione trevigiana sale così ma 15 punti e appaia Petrarca e Sala Consilina.
La cronaca. Avvio favorevole agli ospiti che attaccano con personalità fin dai primi minuti e che vanno vicino al vantaggio con la conclusione di Miguel che colpisce il palo: la Came reagisce allo scampato pericolo con alcune insidiose conclusioni dalla distanza di Suton e Sacon che impegnano Molotierno. La gara si sblocca al 4’ grazie a Japa Vieira che mette in rete di testa da posizione ravvicinata, passano solo nove secondi e D. Gattarelli riporta il risultato in parità con una conclusione angolata e centrale all’altezza del dischetto del rigore. Nuovo vantaggio Came all’ottavo minuto, conclusione da fuori area di Ugas e corta respinta di Molitierno, Di Guida controlla la palla e la mette a disposizione di Azzoni che calcia comodamente a rete; come già successo in precedenza gli ospiti trovano subito la rete del pari, questa volta il marcatore è MIguel che supera Pietrangelo con un sinistro al volo da posizione centrale. Came in forcing offensivo nei minuti successivi e Sacon pericoloso in due occasioni: la prima con un destro angolato da posizione defilata che viene deviato ed esce a lato, la seconda con una conclusione su azione da corner che Molitierno toglie dallo specchio; ci prova anche Donin poco più tardi ma il suo sinistro forte e angolato colpisce l’incrocio dei pali ed esce tra lo sconforto del pubblico di casa. Nei minuti che precedono l’intervallo Came sempre in proiezione offensiva ma la fase difensiva della Fortitudo regge l’urto e le due squadre rientrano negli spogliatoi sul 2-2.
In avvio di ripresa vantaggio della formazione ospite causata da una sfortunata deviazione di Donin su conclusione di Miguel. La Came accusa il colpo dello svantaggio e fatica ad organizzare una reazione che impensierisca Molitierno, la Fortitudo invece forte del vantaggio gioca con personalità e crea numerose potenziali occasioni da rete che Pietrangelo deve sventare con alcuni interventi decisivi. Alcune iniziative personali di Sacon e Suton rimettono in partita i padroni di casa e riaccendono l’entusiasmo del pubblico che torna a sostenere le sortite offensive della Came. Dopo alcuni interventi risolutivi di Molitierno gli uomini di Rocha trovano meritatamente la rete del pari con Donin che dalla sinistra si accentra col mancino e mette in rete con un sinistro angolato a mezza altezza. Nei minuti finali entrambe le squadre provano a vincere la gara ma le due difese hanno la meglio contro i due attacchi e il risultato non cambia fino alla sirena. (Ufficio stampa)
Al Pala Cicogna di Treviso è 3 – 3 tra Came e Fortitudo Pomezia nello Sky Match dell’undicesima giornata, ultimo turno del 2024. Un pareggio che va sicuramente stretto alla squadra di Gianfranco Angelini che per lunghi tratti è stata padrona del campo e che proprio allo scadere ha avuto con Miguel Angelo (MVP del Match) l’occasionissima per centrare la prima vittoria in trasferta di questa stagione.
PRIMO TEMPO – Gianfranco Angelini parte con il capitano Francesco Molitierno a difendere i pali, poi Matteus, Miguel Angelo, Lorenzo Bueno e Ludgero Lopes. Lo starting five dei padroni di casa è formato da Pietrangelo, Sacon, Suton, Donin e Japa Vieira.
Ritmi subito alti in avvio da parte di entrambe le squadre. Miguel Angelo crea due pericoli dalle parti di Pietrangelo, mentre dall’altra parte del campo è Sacon a testare i riflessi di Molitierno in uscita.
La gara si sblocca al 4:09” con il colpo di testa di Japa Vieira che manda avanti i padroni di casa, ma il vantaggio della Came dura un amen perché al 4:18” Daniele Gattarelli lanciato per vie centrali fulmina Pietrangelo e fa 1 – 1.
Baricentro alto da parte della Fortitudo che al 6:50” sfiora il raddoppio con una girata di Michele Raubo di poco sul fondo, ma a trovare il gol del 2 – 1 è invece Azzoni che all’8:10 risolve una mischia ribadendo in rete una respinta di Molitierno su Ugas.
Non c’è un attimo di tregua al Pala Cicogna. I ragazzi di Angelini si riorganizzano subito e dopo nemmeno un minuto la riprendono ancora grazie a Miguel Angelo che raccoglie da Bueno e fa 2 – 2.
Time out di mister Angelini che chiede ai suoi maggiore attenzione sulle seconde palle. Ludgero calcia addosso a Pietrangelo in uscita, poi è Dudù che vede la sua conclusione mancina deviata in angolo da Sacon.
La Came fa fatica ad uscire dalla pressione rossoblu ed i ragazzi di Rocha si appoggiano ancora su Pietrangelo che al 13’ compie un mezzo miracolo sulla sforbiciata di Matteus.
Padroni di casa pericolosissimi al 13:50” con la traversa piena centrata da Donin, poi è Molitierno ad abbassare la saracinesca su Sacon con le due squadre che rientrano negli spogliatoi sul risultato di 2 – 2.
SECONDO TEMPO – 40 secondi e Ludgero Lopes impegna Pietrangelo in angolo ma al 2:04”la Fortitudo riesce a mettere comunque la freccia grazie all’autorete di Donin su tiro di Miguel Angelo (2 – 3).
E’messa in campo molto bene la squadra di Pomezia che crea spesse volte situazioni di superiorità numerica. La Came, di contro, fa fatica ad impostare e prova ad affidarsi alle giocate individuali del capitano Japa Vieira e di Suton.
Al 9:10” pometini ad un passo dal poker con un gran sinistro di Lorenzo Bueno che chiama ad un altrettanto grande intervento Pietrangelo.
La Fortitudo meriterebbe ampiamente di chiuderla ma è invece la Came un po a sorpresa a trovare la rete del 3 – 3 al minuto 13:55” con una deviazione sotto misura di Donin dopo un mischione in area rossoblu.
I ritmi salgono ancora perché entrambe le squadre la vogliono vincere. A 2:03” dal termine Suton la manda alta da ottima posizione mentre su rovesciamento di fronte è ancora Pietrangelo a salvare su Matteus.
Came con il portiere di movimento a 40 secondi dalla fine e proprio sulla sirena Miguel Angelo dalla distanza con la porta sguarnita non centra il bersaglio che avrebbe portato in dote i primi 3 punti fuori casa di questa stagione.
Alessandro Bellardini – Responsabile Comunicazione Gruppo Bizzaglia